Nel corso del procedimento di estradizione è prevista anche la possibilità che vengano applicate misure coercitive nei confronti dell’estradando, quali la custodia cautelare in carcere o gli arresti domiciliari. Ricevuta la domanda, il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello, dovrà convocare l’estradando, con l’assistenza obbligatoria di un avvocato, al https://rowangorom.thelateblog.com/30047326/the-best-side-of-estradizione